Risotto al pomodoro con acqua di mozzarella

Come ben sapete, ormai 6 anni fa ho frequentato una super scuola di cucina e di ricette, nozioni, sicuramente ne ho imparete MA.. chef e alunni avevano la brutta abitudine di buttare via un sacco di ingredienti: avanzi, alimenti imperfetti, prodotti non perfettamente torniti.

Io, forte degli insegnamenti della Nonna, non ho mai sopportato né capito questo scempio, come lo definisco. Tant’è che la mia cucina di allora e, ancor di più, quella attuale fanno dello scarto, dell’imperfetto, un punto di forza.

Acqua di mozzarella

Lo “scarto protagonista” di oggi è l’acqua di governo delle mozzarelle, insomma il liquido in cui vengono conservate mozzarelle, bufale, ecc..

E’ perfettamente commestibile, lo sapevate? Quasi sempre è composta da acqua, sale e al più acido citrico (che si trova anche negli agrumi). Lo so, lo so, l’avete sempre buttata.. ma si può cambiare, no?!

Oggi la usiamo per un saporitissimo risotto al pomodoro e basilico 🌱 ma vi assicuro che potete farci anche altre ricette, prima o poi ve le mostro tutte 😉

L’acqua di mozzarella vi permetterà di dare più sapore e di limitare il sale. D’ora in poi non la butterete più vero?! La potete anche congelare e tirare fuori al bisogno!

Risotto al pomodoro

risotto al pomodoro


Ingredienti -per 2 persone-

  • 160 g di riso Carnaroli o Arborio
  • Mezzo bicchiere di vino bianco secco
  • Olio evo q.b.
  • Sale, pepe q.b.
  • Un bicchiere di passata di pomodoro (oppure 3 pomodori da frullare)
  • Acqua o brodo vegetale per la cottura
  • Una manciata di foglie di basilico
  • Una mozzarella di bufala o 2 fiordilatte, CON la loro acqua di governo (acqua in cui sono immerse, conservatela!)

Procedimento

  1. Tostate il riso in una casseruola dai bordi alti, a secco (=senza olio, senza cipolla, senza niente).
  2. Dopo qualche minuto, quando il riso “canta” -se ascoltate- o scotta -se toccate-, sfumate con un goccio di vino bianco secco e lasciate evaporare. Un mestolo di acqua calda o brodo, un bel pizzico di sale e iniziate la cottura.
  3. A metà tempo, dopo circa 8-10 minuti, aggiungete un bicchiere di passata di pomodoro o, ancora meglio, della polpa di pomodoro crudo.
  4. Ora, in base a quanta acqua di mozzarella avete potete fare due cose:
    • -se ne avete tanta (tipo quella di una bufala o di tre/quattro mozzarelle) la usate per finire di cuocere il riso;
    • -se ne avete poca la tenete per la mantecatura.
      Io, comunque, vi consiglio di tenerne sempre un goccio per quest’ultima fase 👌🏻
  5. Dopo circa 16 minuti il riso sarà pronto (assaggiate eh!), regolate di sale, pepe e preparatevi alla fase clue..
  6. Versate l’acqua di mozzarella, un filo d’olio extravergine (magari insaporito coi gambi di basilico), spegnete il fuoco e via a mescolare energicamente.
    Non lo fate asciutto questo benedetto risotto al pomodoro, che poi vi viene un pastone per galline, non un risotto all’onda 🙈
  7. 5 minuti di riposo (no non per voi 🤣) per il riso e potete servirlo con foglioline di basilico e straccetti di mozzarella sopra.

Se sei qui c'è sicuramente un buon motivo

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Carlotta Lolli

Mi chiamo Carlotta e sono una Chef Digitale: di fatto lavoro come cuoca a domicilio  ma sforno anche contenuti digitali per i miei canali e aziende del settore food.

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